Tipi di bouquet da sposa: quale fa per te e come portarlo?


Tipi di bouquet da sposa

Il giorno del tuo matrimonio sarai inevitabilmente al centro dell’attenzione e con te il tuo immancabile mazzo di fiori nuziale: hai già capito quali sono i principali tipi di bouquet da sposa tra cui puoi scegliere e quale di questi fa esattamente al caso tuo?

Quando camminerai lungo la navata centrale della chiesa o farai il tuo ingresso nella location prescelta per il rito civile o simbolico, tutti gli occhi – lo sai – saranno puntati su di te: ovviamente vorrai essere una sposa elegante e capace di muoversi con disinvoltura, leggiadra e leggera proprio come una principessa d’altri tempi.

Senza quindi sentirti a disagio, senza inciampare nel tuo spettacolare abito da sposa e, ovviamente, senza rischiare di apparire goffa nel maneggiare il tuo bouquet.

Per sentirti davvero fiduciosa e sicura di te quel giorno, dovrai essere certa di due cose: di aver scelto il bouquet perfetto per la tua personalità e di portarlo nel modo più appropriato.

Lo sai vero che non tutti i bouquet si reggono allo stesso modo?

Il tipo di bouquet che hai scelto determineranno infatti il modo in cui il tuo ornamento floreale dovrebbe essere portato, secondo tradizione, bon ton e buon gusto. 

Ecco quindi tutti i miei consigli da Wedding Planner per scegliere il tipo di bouquet da sposa ideale per te e avere un portamento naturale e impeccabile nel momento in cui dovrai destreggiarti tra cerimonia, ricevimento e shooting fotografici accompagnata da questo elemento essenziale del tuo outfit da sposina.

Non preoccuparti, il bouquet sarà il tuo alleato di stile numero uno!

 

Bouquet da sposa rotondo: tradizione, ma non troppo

Il bouquet rotondo è il più tradizionale dei mazzi di fiori da sposa e per la sua estrema flessibilità si adatta bene a ogni tipologia di carattere, mood e scelta di abito. Un evergreen intramontabile quindi, su cui puoi senza dubbio contare per arricchire il tuo look.

Se la sua forma e il suo stile sono sicuramente classici, ciò su cui puoi sbizzarrirti per realizzare un bouquet da matrimonio unico è invece la composizione floreale: scegliendo con creatività i fiori con cui realizzare il tuo bouquet puoi infatti ottenere risultati strepitosi e super originali, che non mancheranno mai in ogni caso di equilibrio e sobrietà. Regola poi il diametro del tuo bouquet in base alla tua altezza e corporatura e voilà, il gioco è fatto!

Come portare il bouquet rotondo? Questo tipo di bouquet nuziale va normalmente retto sul davanti, e tenuto con entrambe le mani se entri in chiesa da sola oppure con la mano sinistra, se invece fai il tuo ingresso accompagnata da tuo padre o dalla figura importante che hai voluto per guidarti all’altare. Ricordati sempre di tenere il braccio che porta il tuo mazzo di fiori rilassato, come se stesse riposando appoggiato all’anca.

Generalmente il bouquet rotondo è abbastanza basso da mettere in rilievo i dettagli del décolleté e del corpetto del tuo vestito e – anche se la tendenza quando si è agitate è quella di portare il bouquet all’altezza del torace o anche più in alto – è bene evitare queste posizioni impacciate e ricordare sempre che esso non va né impugnato come un buon cono gelato, né bandito come la spada di un cavaliere.

L’ideale è che tu tenga sempre il tuo bouquet all’altezza dell’ombelico, in modo da risultare sciolta e aggraziata e da non nascondere nemmeno un particolare del tuo vestito da sposa, che hai scelto con tanta cura.

La scelta del tipo di bouquet

Esistono inoltre alcune varianti moderne e decisamente originali del più tipico bouquet sposa rotondo. Ad esempio il bouquet monofiore o one flower bouquet, un trend di recente nascita ma che sta già conquistando diverse spose: consiste infatti in un unico fiore di grandi dimensioni, dal tono essenziale e adattabile soprattutto a look semplici, chic e assolutamente moderni. 

Altra scelta particolare è il bouquet destrutturato: partendo da un più semplice bouquet rotondo si possono infatti inserire foglie, rami, frutti e fiori dallo stile differente e anche contrastante, ma che abbinati nel modo giusto creano un effetto wow e un po’ bohemien, che si adegua alla perfezione a matrimoni casual e organizzati all’aperto.

 

Bouquet a cascata e bouquet a goccia: interessanti alternative

La principale variazione del bouquet rotondo è poi il bouquet a cascata. Di cosa si tratta? Di un mazzo composto di solito da fiori che per loro natura tendono a pendere e creare un raffinato effetto a cascata, appunto.

Tra tutti i tipi di bouquet sposa forse è quello che emana il fascino più regale e sofisticato, ed è una composizione che sta tornando prepotentemente alla ribalta tra i trend sposa, sia in versioni tradizionali che in esotiche variazioni sul tema dallo stampo inconfondibile. 

I bouquet a goccia invece sono una via di mezzo tra quelli rotondi e quelli a cascata e accennano appena la loro “pendenza” disegnando una peculiare forma che ricorda quella di una goccia d’acqua. Resta piacevolmente sospeso tra la classicità di un bouquet sposa rotondo e la sontuosità di uno a cascata.

Le regole base per portare questi due tipologie di bouquet? Fondamentalmente le stesse indicate per quelli tondi: impugnali con una o entrambe le mani a seconda del momento della cerimonia e portali alla giusta altezza per permettere a tutti gli invitati di ammirare i dettagli del tuo meraviglioso vestito. 

Bouquet sposa

 

Bouquet a fascio o da braccio: tipi di bouquet da cullare

I bouquet a fascio, anche chiamati bouquet da braccio, ricordano poeticamente un mazzo di fiori appena colti: sono infatti realizzati con una moltitudine di steli floreali, legati a fascio tra di loro e fissati da nastri dai toni delicati o rustici, per sottolineare l’autenticità e la ricercata semplicità della composizione.

Per questi speciali bouquet da matrimonio sono generalmente usati fiori dal gambo carnoso, come la zantedeschia (comunemente conosciuta come calla). Ben si adattano a cerimonie dall’atmosfera vintage o dal sapore bucolico e sono perfetti per quelle spose che amano uno stile minimal.

Per portare i bouquet a fascio devi appoggiarli delicatamente nell’incavo del gomito sinistro, adagiati sull’avambraccio, come se stessi cullando un bebè: le teste dei fiori che formano questo mazzo di fiori nuziali sporgeranno così dolcemente, ondeggiando appena al di sotto della tua spalla.

Questo modo di portare il bouquet è comodo e ti permette di mostrarlo agli invitati posizionati sulla sinistra della navata – o della location del rito – quando camminerai verso il tuo sposo, e a tutti gli altri situati sul lato opposto quando ti allontanerai. Così nessuno si perderà un solo punto di vista sul tuo favoloso e ben studiato mazzolino da sposa.

 

I bouquet a scettro: per sentirti protagonista 

Simili ma non identici ai precedenti sono i bouquet a scettro: se già il mazzo di fiori che reggerai nelle tua mani il giorno del ti sembrerà un vero scettro da regina, optando per questo tipo di scelta, la sensazione sarà ancora più amplificata.

Fatti da lunghi steli e mix di fiori che possono essere dei più disparati, tali bouquet si portano in due modi: o impugnandoli come farebbe una vera nobildonna, con la mano sinistra posizionata a circa un terzo dell’impugnatura sotto i fiori, oppure adagiati nel braccio, proprio come i bouquet a fascio. 

Bouquet da sposa, come portarli

Il pomander bouquet: sfere colorate e profumate

Si tratta di vere e proprie sfere sospese e coperte di fiori, da portare di lato reggendole con il dito medio e l’anulare insieme, per sostenerne meglio il peso con grazia e senza sforzo. Puoi optare per creare la tua sfera floreale usando fiori dello stesso tipo e dimensioni, oppure giocare con accostamenti più audaci e inconsueti, per pomander bouquet ancora più fuori dal comune.

Un’ottima alternativa è quella di scegliere un bouquet a borsetta. Ebbene sì, esistono anche i bouquet strutturati in modo da essere portati addosso proprio come una piccola borsa. Le composizioni per queste realizzazioni uniche si ottengono in genere abbinando magistralmente fiori, foglie e perché no, rami, da organizzare in maniera visivamente piacevole e arricchire di una sorta di manico, sempre fatto di rametti intrecciati, che consente di impugnare il bouquet con estrema semplicità. 

Un elemento del tuo bridal look che non mancherà insomma di attrarre l’attenzione.


Il bouquet da polso o corsage: come al ballo di fine anno

Direttamente dal Prom, il ballo di fine anno della tradizione USA, arriva anche da noi il bouquet da polso, conosciuto anche come corsage: è proprio un mazzolino di fiori di piccolissime dimensioni, simile a quello che le ragazze indossano al loro attesissimo ballo.

Può essere fatto anche di un solo fiore o essere impreziosito con altri dettagli come fiocchi o perline di ogni genere: low cost, pratico e di dimensioni contenute, può essere fatto indossare persino alle damigelle d’onore, per richiamare ancora di più lo stile tipico dei matrimoni a stelle e strisce.

Mentre i bouquet a bracciale vanno infilati sull’avambraccio sinistro, una loro variante è il bouquet ad anello o glamelia, che si indossa rivolgendo il palmo della mano verso il basso, e portandola fra anulare e medio. 

 

Bouquet hoop: per chi ama i tipi di bouquet originali 

Adatto solo alle spose più unconventional è poi l’hoop bouquet: una nuovissima tendenza, anch’essa importata dall’estero ma che sta piacendo a sempre più spose italiane. In pratica si tratta di un cerchio di metallo decorato con gusto utilizzando fiori e foglie di diverso genere, che porta con sé uno stile idilliaco e una personalità squisitamente campestre.

Se vuoi optare per un matrimonio all’aperto o un romantico ricevimento tra vigne e colline, questa può essere la scelta più azzeccata. Come si porta? Semplicemente impugnandolo con disinvoltura, con una o entrambe le mani, e lasciando che diventi un tutt’uno con il tuo outfit e che segua i tuoi movimenti con naturalezza.

La fantasia dei creatori di bouquet non si ferma qui, perché esistono anche i bouquet a ventaglio o i cestini, che dovrebbero essere tenuti sempre in posizione frontale oppure a lato, a seconda delle loro specifiche caratteristiche, forme e dimensioni. Ma anche i bouquet a manicotto, che vanno portati con le mani direttamente infilate al loro interno. 

 

In tutta questa panoramica di tipi di bouquet e istruzioni su come andrebbero gestiti, c’è però una regola fondamentale da non dimenticare mai. 

Sai come andrebbe – davvero – portato il tuo bouquet da sposa?

Con tutta, ma proprio tutta, la spensieratezza possibile: in fondo, il matrimonio è il TUO giorno e non puoi che godertelo senza pensieri e con uno strepitoso sorriso stampato sul viso!