Matrimoni 2021 e Covid: come comportarci e che decisioni prendere


matrimonio durante covid

Mi ero ripromessa di non tornare a parlare di lui: il Covid.
Un po’ come gesto di scaramanzia e invece… urge riparlarne e in fretta anche!
Perché? Perché ho il timore che la confusione possa prendere il sopravvento tra tutte le future spose e anche tra i professionisti del settore.

So come ti senti e voglio aiutarti a cacciare via l’ansia.
In questo articolo infatti voglio condividere con te tutte le informazioni che ho potuto raccogliere in queste settimane e i consigli che ritengo più utili per darti la possibilità di procedere al meglio con l’organizzazione del vostro matrimonio nonostante l’incertezza in cui purtroppo stiamo vivendo in questo periodo.

 

Cosa sta succedendo?

Succede che non abbiamo risposte, e quindi certezze, e che queste sono tornate a generare nuove ansie.
Si faranno Matrimoni nel 2021? Ci sono nuove disposizioni per i matrimoni ai tempi del Covid?
Le spose si stanno chiedendo se dovranno di nuovo rimandare o se invece è la volta buona, e a quali condizioni.

 

Facciamo però un passo indietro

Lo scorso anno abbiamo avuto paura, abbiamo vissuto un lockdown totale, ci siamo completamente “freezati” e ci siamo trovati a rimandare perché ci è sembrata la soluzione più giusta, quasi ovvia. Poi però, d’estate, abbiamo ripreso piano piano, e ci siamo accorti, quando ormai era troppo tardi, che forse sarebbe bastato posticipare solo di qualche mese anziché di un anno intero – e già solo questo precedente dovrebbe insegnarci qualcosa per la prossima stagione che ci attende! –.
La scorsa estate abbiamo festeggiato e realizzato comunque dei bellissimi eventi, nonostante le restrizioni.
Se rimandassimo ora, tra qualche mese potremmo mangiarci le mani! Non è possibile prevedere il futuro e quindi sapere già adesso, in anticipo, che tipo di divieto o di restrizione potrà esserci nei prossimi mesi; ad oggi conosciamo solo il decreto in vigore fino al prossimo 5 marzo.

 

Restrizioni che prima ci erano ancora un po’ scomode, perché nuove.

Ora, invece, facci caso: siamo tutti abituati a rispettarle e lo facciamo molto meglio.
Indossiamo sempre la mascherina, talmente tanto da non accorgercene quasi più (tranne quando portiamo gli occhiali e andiamo in giro con le lenti mezze appannate), disinfettiamo più spesso le mani e… compatibilmente con quanto ci è possibile, riusciamo a tenere un certo distanziamento laddove richiesto e segnalato.
Sei d’accordo con me che probabilmente oggi come oggi non peserebbe così tanto ai vostri ospiti indossare la mascherina?

 

Un altro aspetto molto importante di queste decisioni è la questione legale ed economica.

Lo sai che ad oggi non è vietato contrarre il matrimonio (inteso come rito religioso e/o civile)?
E’ stato vietato solo durante la prima chiusura totale del 2020, ed era solo in quel caso che si poteva parlare di impossibilità, di forza di causa maggiore. Ora non è più così.
Se la coppia decide di cambiare data, o peggio ancora di annullare l’evento, in questo momento, sarà ritenuta una motivazione strettamente personale e soggettiva. Ergo, i professionisti possono trattenere le caparre e possono anche applicare delle penali o richiedere degli extra.

 

Cosa si rischia quindi se si sposta (o addirittura annulla) la data del matrimonio ora?

  • Quasi sicuramente perderete le caparre finora versate; controllate sempre i contratti siglati con i vostri fornitori
  • Alcuni professionisti hanno già manifestato che non hanno più la possibilità di concedere nuovi spostamenti di data, che vi inviteranno a scegliere una nuova data infrasettimanle oppure che applicheranno degli extra al prezzo precedentemente concordato
    Extra che possono essere di per sé richiesti anche perché per alcuni, vedi ad esempio noi wedding planner, gestire le attività di spostamento o di variazioni al progetto comporta lavoro non preventivato prima.
  • I professionisti che hanno già erogato il servizio, per intero (come gli atelier) o anche parziale (come il wedding planner) vi chiederanno comunque il saldo della quota concordata o la parte corrispondente al lavoro finora erogato.

E’ vero, non è piacevole spostare un evento a poche settimane dalla data, ma spostare adesso che la situazione è in continua metamorfosi è davvero prematuro e controproducente, specie per chi sposerà nei mesi da maggio in poi, proprio in virtù del fatto che non potete appellarvi alle cause di forza maggiore.
Inoltre, noi professionisti siamo pronti e preparati rispetto a quelle che potranno essere le nuove disposizioni di distanziamento perché le abbiamo già collaudate lo scorso anno.

 

E’ necessario parlarne con i vostri professionisti, valutare caso per caso.

Provate a rifletterci su e a parlarne con la wedding planner (se non l’avete potete farlo con la location o richiedere una consulenza online) e vedrete che sarà ancora possibile studiare insieme un “Piano B” per il matrimonio, una “data paracadute” o addirittura trovare delle soluzioni per suddividere gli invitati che non avevate ancora valutato.
Per ora saranno solo delle ipotesi, perchè dovremo attendere le nuove disposizioni, ma sicuramente vi aiuteranno a eliminare gran parte delle vostre preoccupazioni.

 

Cosa potete fare nel frattempo?

No ansia. No panico. Spegnete per un po’ la tv e cercate solo di concentrarvi su quanto avete desiderato questo momento e quindi provate comunque a godervi i vostri preparativi. Chiamate la vostra wedding planner ogni volta ne sentite il bisogno, anche solo per una parola di conforto e di incoraggiamento quando siete particolarmente dubbiosi.
Concludo dandovi anche dei consigli pratici; non è mia intenzione condizionarvi, è giusto che ognuno prenda la decisione che fa stare meglio, ma comunque mi sento di invogliarvi a valutare di:

  • rivedere la vostra lista invitati, provando ad ipotizzare una lista più ristretta qualora ci fossero delle limitazioni precise sul numero di invitati
  • valutare possibili alternative e soluzioni con la vostra location e catering (ad esempio: su capienza sale, disposizione ospiti e suddivisione della festa)
  • continuare con l’organizzazione, seguendo il giusto ordine cronologico dei preparativi, laddove possibile, perché rimandare potrebbe poi farvi fare tutto di corsa nelle settimane precedenti al matrimonio
  • staccare la spina, non ascoltare troppi media e solo cattive notizie, le cose stanno via via migliorando
  • fidarvi dei vostri professionisti e affidarvi alla vostra wedding planner per gestire tutto insieme nel migliore dei modi: solo così non vi sentirete soli e potrete sentirvi più sicuri delle vostre scelte!

 

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